Durante lo sforzo fisico il nostro organismo ha delle reazioni: ossia richiede più ossigeno, aumenta la ventilazione polmonare e la quantità di sangue che il cuore, contraendosi immette in circolazione.
La distinzione di base è tra attività di tipo anaerobico e aerobico. L’anaerobico consiste in movimenti intensi della durata di pochi minuti.
L’aerobico è più lento e prolungato. Ecco perchè, mentre per un individuo non allenato occorreranno 1-2 minuti di riposo tra un esercizio e l’altro per un individuo allenato basteranno 20 secondi.
L’esercizio fisico costante e mirato rinforza le pareti del cuore che aumentano gradualmente l’afflusso di sangue ai vari organi, migliorandone la funzionalità e, di conseguenza, la frequenza cardiaca diventa sempre più bassa anche in situazioni di riposo.
L’attività aerobica non è altro che il lavoro muscolare in equilibrio tra consumo e reintegro delle sostanze energetiche.
Il sistema anaerobico alattacido è molto intenso e può essere svolto per un brevissimo tempo (circa 8-10secondi) mentre l’anaerobico lattacido è il sistema energetico di medio-alta intensità che viene a essere interessato in tante azioni quotidiane; la durata della sua azione si concentra in 45 secondi/1 minuto circa.